Testosterone: quali esteri sono disponibili, un confronto
Testosteroni (androgeni)
Il testosterone libero (naturale) vive nel corpo umano per un tempo molto breve (poche ore). Se gli atleti dovessero utilizzarlo, dovrebbero iniettarlo più volte al giorno per mantenere costanti i livelli ematici dell’ormone.
Ma gli scienziati hanno modificato la molecola originale del testosterone aggiungendovi vari esteri, in grado di rallentare l’assorbimento del testosterone da parte dell’organismo. Di conseguenza, sono nati i seguenti farmaci :
Testosterone enantato
Il testosterone enantato appartiene all'”artiglieria pesante” del bodybuilding: il suo agente chimico attivo, oltre alle forti qualità androgene, ha anche un forte effetto anabolico. Il testosterone enantato aiuta a ottenere guadagni significativi in termini di forza e peso corporeo, anche se, a dire il vero, questi guadagni sono ottenuti principalmente a spese della ritenzione idrica. L’assunzione di testosterone enantato provoca anche un forte “effetto pompaggio”, che ha un effetto positivo sull’umore dell’atleta.
Uno dei vantaggi del testosterone enantato è che funziona ugualmente bene su atleti di tutti i livelli di forma fisica. Tuttavia, va notato che il testosterone enantato non è uno steroide per principianti. Deve essere utilizzato solo quando dosi elevate di steroidi “leggeri” (nandroloni, primobolan, winstrol, equipoise) si sono rivelate inutili.
L’enantropo testosterone da solo non è il metodo migliore perché i guadagni significativi ottenuti con esso non durano a lungo dopo l’assunzione del prodotto. Ha senso combinarlo con altri steroidi e mantenerlo per diverse settimane dopo la sospensione del testosterone enantato. Le combinazioni di testosterone enantato con winstrol (150-300 mg/settimana) e nandroloni (200-600 mg/settimana) si sono dimostrate molto efficaci durante il lavoro sulla massa. La combinazione con primobolan (200-300 mg settimanali) può contribuire a ridurre gli effetti collaterali del testosterone enantato.
Testosterone cipionato
Se osserviamo più da vicino le caratteristiche del testosterone cipionato, possiamo notare che è molto simile al testosterone enantato. Allo stesso tempo, tra gli atleti c’è la convinzione che il testosterone cipionato abbia un effetto leggermente più forte, il che comporta un dosaggio inferiore.
Per quanto riguarda la compatibilità con altri farmaci e gli effetti collaterali, essi sono quasi identici a quelli dell’enantato, tranne che in alcuni casi il testosterone cipionato può essere tossico per il fegato.
Testosterone propionato
Il testosterone propionato è un altro estere iniettabile del testosterone, che tuttavia presenta alcune qualità non presenti nell’enantato e nel cipionato. La differenza principale è che ha una durata d’azione molto più breve, solo 1-2 giorni. Per questo motivo è necessario iniettarlo con la frequenza necessaria, almeno a giorni alterni, ma nelle fasi avanzate dell’allenamento gli atleti possono utilizzarlo quotidianamente. Il dosaggio abituale per una singola iniezione è di 50-100 mg.
Per far sì che il testosterone propionato funzioni molto rapidamente, molti sollevatori lo utilizzano all’inizio di un corso di testosterone enantato della durata di diverse settimane. Oltre ai 250 mg di enantato, vengono iniettati anche 50 mg di propionato. Dopo due giorni, quando l’effetto del propionato si è indebolito, si iniettano nuovamente 50 mg. Dopo altri due giorni il livello di testosterone, che era stato aumentato dal propionato, si abbassa di nuovo, ma a questo punto l’enantato ha già iniziato a funzionare. Dopo questo periodo non è più necessaria un’iniezione di testosterone propionato. A proposito, Testanate, Sustanon e Omnadren, che contengono propionato, hanno un effetto simile.
Un’altra area di applicazione del testosterone propionato può essere il periodo di “asciugatura”, perché un’altra differenza rispetto agli altri testosteroni iniettabili è che trattiene l’acqua solo in misura minima.
Sustanon
Il Sustanon è uno degli steroidi più amati dagli atleti. Il bello di Sustanon è che si tratta di una sorta di precomposto di diversi esteri del testosterone (propionato, fenilpropionato, isocaproato e decanoato), che hanno un effetto sinergico l’uno con l’altro, motivo per cui Sustanon funziona meglio del testosterone enantato, propionato o cipionato separatamente. Inoltre, l’effetto dei costituenti del sustanon è consecutivo, quindi il prodotto entra rapidamente in azione e rimane efficace nell’organismo per diverse settimane.
Grazie alla sua composizione, il sustanon ha un pronunciato effetto androgeno e anabolizzante, che consente di ottenere significativi guadagni muscolari. Allo stesso tempo, il sustanon trattiene molta meno acqua e non è aromatico come l’enantato o il cipionato. Per gli atleti che hanno problemi di ritenzione idrica e di alti livelli di estrogeni quando usano testosteroni a lunga durata d’azione, sembra ragionevole preferire il sustanon.
Di solito il Sustanon viene iniettato una volta alla settimana, ma nelle fasi iniziali è sufficiente un’iniezione ogni 10-14 giorni. Per quanto riguarda i dosaggi, nella pratica i diversi atleti possono variare da 250 mg una volta ogni quindici giorni a 1000 mg o più al giorno (anche se quest’ultima variante è probabilmente già un qualche tipo di patologia mentale). Per la maggior parte delle persone sono sufficienti 250-500 mg alla settimana.
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